DescrizioneDracaena Draco (Malaysia)
In India viene ancora usato come antica resina cerimoniale, utilizzato per attrarre denaro e amore. Le sue virtù di pulizia energetica sono impareggiabili, dal tipico effetto "a onda d'urto".
Peso: ~ 9 g
L’albero del drago cresce nelle regioni paludose di Asia, Africa e Australia.
A questa resina sono attribuiti poteri magici.
Incenso per offerte e rituali, protettivo e rafforza la resistenza.
Per le sue proprietà medicali, questa resina è impiegata da migliaia di anni anche come ingrediente fondamentale per le miscele di incensi indiani. Quando viene bruciato, sprigiona un profumo forte e pungente ed è considerata una sostanza protettiva e purificante.
Nome Scientifico: Daemonorops draco
Famiglia: Arecales
Origine: Asia, Africa, Australia
Colore: Rosso
Aroma: Dolce, speziato, pungente
Capacità: Antivirale, elimina le influenze negative, contemplazione
Miscelato con legno di Sandalo, Cedro o Labdano, è una miscela molto sensuale.
Curiosità:
Sull'isola di Socotra il Sangue di Drago ricavato dalla Dracaena cinnabari viene considerato tuttora una sorta di panacea, infatti viene usato per far guarire le ferite, gli eczemi e altri disturbi della pelle, grazie alle sue capacità coagulanti (paradossalmente il Sangue di Drago ottenuto dalle piante del genere Daemonorops nel Sud-Est Asiatico ha invece proprietà opposte, cioè anticoagulanti), inoltre lo utilizzano per le sue capacità anti-diarroiche, per far abbassare la febbre, per curare le ulcere della bocca, per curare l'apparato gastro-intestinale, oltre che come antivirale per le vie respiratorie.
Nel corso dell'antichità, nel bacino del Mediterraneo e nel Vicino Oriente il Sangue di Drago venne usato per le sue proprietà medicinali.
Ad esempio Dioscoride ed altri scrittori greci descrissero le sue proprietà. In Cina viene utilizzato per la laccatura dei mobili in legno, ed inoltre viene usato molto spesso come tintura rossa preziosa da utilizzare per decorare pannelli e cartelloni in occasione di speciali festività (matrimoni, anno nuovo).
Sin dal XVII secolo, dal Sangue di Drago viene inoltre ricavata una delle tipiche vernici usate dai maestri liutai italiani per rifinire i violini e altri strumenti ad arco. Nel secolo scorso vi fu persino una pasta dentifricia che conteneva la resina del Sangue di Drago nella sua ricetta. Ancora oggi viene utilizzato per le laccature degli strumenti musicali, nel restauro dei mobili e delle cornici dei quadri, nelle Fotoincisioni e negli oli per il benessere del corpo.
Dal punto di vista magico-rituale in India viene ancora usato come incenso cerimoniale. Nell'Hoodoo, che è un tipo di magia popolare afro-americana, come anche nel Voodoo di New Orleans, il Sangue di Drago viene utilizzato nelle mani mojo per attirare denaro ed amore, inoltre viene usato come incenso per ripulire i luoghi dalla presenze ed influenze negative.
Viene inoltre aggiunto nell'inchiostro rosso detto “Sangue di Drago”, utilizzato per scrivere sigilli magici e talismani.
Nella medicina popolare il Sangue di Drago viene usato esternamente come soluzione o sospensione per favorire la guarigione delle ferite e per fermare il sanguinamento, mentre internamente serve contro i dolori alla cassa toracica, i traumi interni e le irregolarità mestruali.
Nella magia medioevale e moderna e nell'alchimia era associato alla sfera planetaria di Marte.
Nella stregoneria neopagana viene utilizzato per incrementare la potenza degli incantesimi di protezione, d'amore e sessualità, di allontanamento e di attacco. Anche nello sciamanesimo New Age, ha usi simili.