DescrizioneCARCIOFO
Proprietà: il carciofo è utilizzato come coleretico, epatoprotettivo e diuretico. In fitofarmacia si utilizzano prevalentemente le foglie. Per la presenza di orto-difenoli e di lattoni sequiterpenici, questa pianta è annoverata tra gli amari, dotata di funzioni eupeptiche e stomachiche. E' inoltre ipocolesterolizzante.
Il carciofo deve la sua azione coleretica principalmente alla presenza di cinarina, sostanza amara ed aromatica che stimola la secrezione della bile.
Modo d'uso: si consiglia, 1-2 cucchiaini per tazza, in infusione per 8/10 minuti in acqua a 100° C.
Caratteristiche: il carciofo vuole un clima temperato e non umido, terreno profondo e ricco di sostanza organica. La riproduzione si fa per semi o, preferibilmente per polloni (carducci), scegliendo quelli che hanno qualche radice legnosa e 3-5 foglie. I carducci si piantano in buche di circa 30 cm a distanza di 1m una dall'altra. Nella buca, sopra il concime, si pianta il pollone a 10 cm di profondità, poi si copre e si bagna ripetutamente. In estate si tagliano radenti al suolo tutti gli steli mancanti di fiore e in autunno tutti i polloni tranne 1-2, i più belli, attorno ai quali si legano le foglie per preservarli dal freddo. In maggio cominciano a maturare le infiorescenze che si raccolgono. Una carciofaia dura 2-3 anni.