DescrizioneAmuleto in acciaio con laminatura al laser.
Con cordino in caucciù sintetico, come da fotografia.
Significativo e interessante ciondolo che rappresenta uno scudo contro il male, una protezione contro entità o energie negative, derivanti da disinteresse o apatia.
Belial, detto il "malvagio" (o anche Devy, Barons,'Belhor, Baalial, Beliar, Beliall, Beliel; dall'ebraico b liyyá al, "senza valore", "niente di buono", o anche beli ya'al = "per non rialzarsi mai", o ancora baal 'ia'l, "falso dio", "idolo" o "dio superbo", "arrogante") fu una potente figura mitologica demoniaca dell'Antico Testamento e, in genere, di tutta la antica tradizione giudaica, a volte usato come sinonimo di Satana, ma in alcuni casi identificato come il serpente che tentò Eva, esattamente come avvenne per la figura mitologica demoniaca di Asmodeo; pare che fosse adorato dai Sidonii, e fu anche il 68° spirito nel testo della Piccola Chiave di Salomone.
Nella tradizione mitologica ebraica non è esattamente un nome proprio, bensì un nome comune, il cui significato sarebbe colui che è privo di valori.