DescrizioneIl diario di un risveglio che si compie progressivamente, tra esperienze ordinarie e sovrannaturali.
Un libro nato dopo una morte.
Il viaggio spirituale autentico, spontaneo e puro di Valentina Bellettini, che dopo la saga "Eleinda" si dedica a comporre una serie di brani simili a poesie, definiti "riflessi" "un termine che ricorda le riflessioni della mente, così come lo specchio che riflette in superficie per mostrare ciò che ho nel cuore".
Più che un'autobiografia, il grido di un'anima che invita ad accorgersi della deriva verso la quale stiamo andando, di chi si batte contro un inganno creato a tavolino, nonché il richiamo di chi è in cerca dei suoi simili: "Se stai leggendo queste parole, ciò che trovi scritto qui ha un senso anche per te, e in qualche modo la mia esperienza risuona con la tua. Il termine "riflesso", allora, acquisisce un nuovo significato."
Tra racconti, aneddoti, preghiere e invocazioni che nascono tra la vita quotidiana e la meditazione, tra ricerche occulte, la paura dell'ignoto e l'assistenza del mentore Federico Cimaroli, un'allieva si pone al Servizio per riscopre la propria Fede, trasmettendo sostegno a coloro che si sentono incompresi e alienati; i disadattati e gli emarginati dall'odierna società.