DescrizioneSplendido esemplare di tempio Stupa in rame.
Dettagli e realizzazione unici.
Molto bello e ricco di dettagli
Altezza: 25 cm
Peso: kg 0,680
Materiale: Rame
Uno stupa (dal sanscrito stupa) è un monumento buddhista, originario del subcontinente indiano, la cui funzione principale è quella di conservare reliquie. Il termine deriva dal sanscrito (chörten in tibetano) che letteralmente significa "fondamento dell'offerta". È il simbolo della mente illuminata (la mente risvegliata, divinità universale) e del percorso per il suo raggiungimento. Se si usano soltanto due parole, la migliore definizione di stupa è "monumento spirituale". A livello simbolico, lo stupa rappresenta il corpo di Buddha, la sua parola e la sua mente che mostrano il sentiero dell'illuminazione.
Approfondimento
Gli stupa sono monumenti per la pace nel mondo. Tramite la loro forma perfetta, queste strutture esprimono la chiara natura della mente – l’illuminazione. Sono stati costruiti in Asia per migliaia di anni ed esercitano una influenza benefica sul campo di energia dell’intero universo. Più recentemente, negli anni scorsi sono stati costruiti stupa in molti altri luoghi attorno al mondo, di varie dimensioni che hanno raggiunto i venticinque metri di altezza in Francia e Ungheria e trentatré metri in Spagna. Questi monumenti irradiano un grande fascino. Molte persone desiderano imparare di più sul simbolismo degli stupa, soprattutto dopo averne provato personalmente la potente benedizione. L’influenza spirituale degli stupa è ritenuta molto forte. Coloro che li venerano, o che partecipano alla loro costruzione, o che abitano vicino a loro, scoprono che sono una sorgente di tranquillità, felicità, e prosperità.
Fino ad ora i testi buddhisti sul significato profondo degli stupa sono stati tradotti solo in parte. Ci sono alcuni libri sull’argomento – per esempio: Psycho-cosmic Symbolism of the Buddhist Stupa di Lama Govinda, e altri – ma forniscono soprattutto spiegazioni molto generali che spesso non corrispondono alle informazioni trasmesse nella tradizione buddhista tibetana. D’altra parte però, partecipando attivamente alla costruzione di uno stupa, si ha accesso alle ricche conoscenze teoriche e pratiche degli insegnanti e degli esperti coinvolti nel progetto. È veramente una grande fonte di gioia poter partecipare all’intero processo, dalla fase di pianificazione fino alla effettiva costruzione dello stupa, e poter imparare tutti i dettagli attraverso questa esperienza diretta. È anche un modo efficace per imparare di più sulla propria mente.
Lo stupa rappresenta la mente del buddha. Inoltre, simboleggia anche la comunità dei praticanti, il sangha. Per questa ragione si mettono piccoli stupa anche sugli altari, assieme a rappresentazioni del buddha e del dharma. Questi “tre gioielli” – buddha, dharma, e sangha – costituiscono il rifugio buddhista. Uno stupa può anche essere un contenitore per le reliquie di maestri realizzati. Viene riempito con statue, forme di buddha prodotte a calco in terracotta a calco (tsa-tsa), testi e reliquie che simboleggiano corpo, parola, e mente di tutti i buddha. Anticamente gli stupa più grandi venivano riempiti anche con una copia del Kangyur, una raccolta degli insegnamenti diretti del Buddha storico, e del Tengyur, i commentari dei maestri indiani. Stupa più piccoli erano riempiti con i testi della Prajnaparamita. Le fondamenta dello stupa dovrebbero essere riempite di materiali preziosi: il riempimento corretto è estremamente importante. L’intera procedura deve essere gestita e controllata direttamente da insegnanti qualificati.
Diversi tipi di stupa
Gli otto diversi tipi di stupa
In seguito alla costruzione di stupa con varie forme nel corso dei secoli, uno studioso chiamato Bishukama raccolse in un testo (Tsuktor Drime Gya Chung) le regole fondamentali per la costruzione dei vari tipi di stupa. La maggior parte degli stupa sono correlati formalmente agli eventi principali della vita del Buddha storico. In questo gruppo ci sono otto tipi stilistici che corrispondono direttamente ai quattro luoghi principali e quattro luoghi secondari in cui il Buddha conferì insegnamenti. Il Buddha consigliò ai suoi studenti di visitare i quattro luoghi principali, dopo il suo passaggio nel Parinirvana, per fare offerte che avrebbero contribuito alla purificazione dei loro veli emotivi e delle oscurazioni cognitive. Questi quattro luoghi sono Lumbini, Bodhgaya, Sarnath, e Kushinagara.
Questi otto tipi di stupa sono elencati qui sotto nell’ordine cronologico in cui si riferiscono alla vita del Buddha.
Stupa del loto. Questo stupa fu costruito durante la vita del Buddha e si trova a Lumbini. La struttura principale ha la forma di un fiore di loto e simboleggia la nascita del Buddha.
Stupa della illuminazione (chiamato anche stupa del superamento di ogni ostacolo). Questo stupa fu costruito dal sovrano buddhista Bimbisara a Bodhgaya in onore del raggiungimento dell’illuminazione da parte del Buddha. Esprime la rimozione degli ultimi, sottili veli ed ostacoli dalla mente del Buddha la sera prima del raggiungimento della completa illuminazione.
Stupa della saggezza (o stupa dei sedici cancelli). Questo stupa fu costruito in onore del primo insegnamento del Buddha a Sarnath/Varanasi sulle Quattro Nobili Verità.
Stupa dei miracoli. Questo stupa fu costruito da una persona chiamata Lisabi a Shravasti, dove il Buddha eseguì vari miracoli per convincere persone con idee incorrette.
Stupa della discesa da Tushita. Questo stupa fu costruito a Shankasa e ha molti gradini che si riferiscono alla discesa del Buddha da Tushita – una stato di esistenza degli dèi in cui il Buddha conferì insegnamenti a sua madre.
Stupa della riconciliazione (o stupa dell’unità). Questo stupa fu costruito a Rajgir per festeggiare la riconciliazione all’interno della comunità dei praticanti dopo alcune difficoltà causate dal cugino del Buddha, Devadatta.
Stupa della completa vittoria. Questo stupa ricorda un evento che accadde a Vaishali poco prima della morte del Buddha, quando egli prolungò la propria vita di tre mesi per soddisfare la richiesta dei suoi studenti.
Stupa del Parinirvana. Questo stupa rappresenta il raggiungimento del Parinirvana a Kushinagara. Il corpo principale dello stupa ha la forma di una campana, simbolo della completa saggezza del Buddha.
Il più importante fra questi otto stili di stupa è lo stupa della illuminazione. Simboleggia l’obbiettivo della pratica buddhista: il riconoscere la propria mente, la completa illuminazione. Significa la libertà da tutte le emozioni disturbanti e dalle loro cause, e il simultaneo completo sviluppo delle capacità mentali. Rappresenta anche un simbolo del superamento di ogni ostacolo e dell’eliminazione di ogni confusione.
Queste otto forme hanno elementi stilistici in comune – dalle fondamenta fino al trono dei leoni e la parte superiore, dagli anelli in su – e si distinguono le une dalle altre per la forma degli elementi centrali.