Arcangeli Radionici e Radiestesia
Elementi di di biorisanamento.
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Gli Arcangeli Radionici sono oggetti realizzati in alluminio anodizzato, un materiale che può ricevere e mantere la carica Radiestesica impressa attraverso la preghiera relativa all'arcangelo o alle schiere di Arcangeli a cui si riferisconoLa radionica è una straordinaria tecnica di riequilibrio energetico che nasce agli inizi del '900 e conta oggi operatori in tutto il mondo. Il grande pioniere inglese George de la Warr la definiva "La scienza che studia l'azione della mente sulla materia e l'unione di tutte le cose".
Una delle sue particolarità è infatti la possibilità di operare a distanza. Mediante la facoltà radiestesica e con strumenti specifici, l'operatore radionico può analizzare e intervenire su qualunque sistema, vivente o non vivente, che si trovi vicino a lui come dall'altra parte del mondo. Sebbene ciò possa sembrare assurdo, le nuove scoperte della Fisica confermano che a certi livelli non esiste separazione e siamo un'unica cosa, come sostenuto dall'antico Sapere. Questo la radionica lo dimostra quotidianamente a migliaia di persone nel mondo, che la utilizzano per mandare o ricevere un trattamento. Per svolgere la sua azione, la radionica si serve di pendoli, grafici, simboli, forme, strumenti di molti tipi. Sebbene utilizzi in alcuni casi strumenti di tipo elettronico non ha niente a che vedere con questa scienza: opera infatti esclusivamente a quei livelli pre-fisici che sottendono la materia.
I campi d'azione della radionica sono molteplici. In realtà non esiste settore su cui non si possa intervenire positivamente con questa tecnica davvero speciale, preziosa per la salute e il futuro dell'uomo e di tutto il pianeta.
Il termine Radioestesia deriva
da un termine latino "RADIUS = raggio"
e da un termine greco "AISTESIS = sensibilità"
e significa quindi "sensibilità alle radiazioni"
Il fenomeno radiestesico si basa sul principio che ogni corpo, oltre ad emettere le proprie radiazioni, viene colpito da tutte quelle emesse dai corpi che lo circondano.
BENEDETTO LAVAGNA definisce la Radioestesia: La radiestesia è una pratica antica quanto l'uomo e va ricollegata alla capacità di avvertire l'acqua nascosta nel sottosuolo. Questa dote è propria di tutti gli esseri viventi che "sentono" la presenza del prezioso elemento anche a grandi distanze.
Gli strumenti fondamentali di lavoro e ciò che vi serve è conoscere di voi stessi prima di accingervi ad utilizzarla.
E' una tecnica antica quanto le montagne ma che ci rende molto di più di quanto siamo disposti ad investire in pazienza e costanza per impararla.
Quasi tutti siamo in grado di operare con radiestesia perché siamo tutti capaci di captare ciò che accade intorno a noi, intuire quello che a prima vista appare nascosto alla ragione.
La forza della radiestesia sta nell'uso equilibrato delle nostre due facoltà: la percezione del "sentire" (perché occorre essere capaci di fare il vuoto mentale per ascoltare e ricevere) e la volontà della ragione (perché dobbiamo imparare a saper fare le domande e il dubbio è prerogativa della mente razionale)
Senza l'equilibrato giudizio dei nostri due emisferi non esiste vera conoscenza: la radiestesia è una scienza principe di questo corretto utilizzo di entrambe le facoltà.
Il biorisanamento è quindi una tecnica per operare la decontaminazione o la bonifica di acque, terreni o ambienti contaminati da sostanze tossiche o campi energetici negativi mediante l'utilizzo eventuale di strumenti radionici. E' proprio grazie alla ricerca della radiestesia, che un rimedio radionico riesce a biorisanare un determinato ambiente.
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